Conferenza stampa di presentazione del Premio Manzoni alla Carriera

Si è svolta lunedì 10 ottobre la conferenza stampa per l’annuncio del vincitore del Premio Letterario Internazionale Alessandro Manzoni alla Carriera.

L’incontro con la stampa locale si è svolto nella sede di Confcommercio Lecco. Alla conferenza hanno preso parte il presidente di Confcommercio Lecco, Antonio Peccati, il presidente di 50&Più Lecco (organizzatore del Premio) Eugenio Milani, l’assessore alla Cultura del Comune di Lecco, Simona Piazza, il presidente di Acel Service, Giovanni Priore, i componenti della Giuria tecnica Gianluigi Daccò e Stefano Motta, il coordinatore del Premio Vittorio Colombo.

In particolare il presidente di Confcommercio Lecco, Antonio Peccati, nel suo intervento ha spiegato: “Da sempre Confcommercio Lecco è a fianco della cultura e della proposte di qualità. Con la nascita di Assocultura abbiamo voluta ribadire ancora con maggiore forza questo patto. Il Premio Letterario Manzoni rappresenta sicuramente uno degli eventi più significativi per Lecco. Insieme agli amici di 50&Più che organizzano il Premio, vogliamo valorizzarlo con sempre maggiore forza, anche in un’ottica di promozione di un territorio che vuole essere sempre più attrattivo per i suoi abitanti e per i suoi turisti”.

E’ toccato al presidente di 50&Più Confcommercio Lecco, Eugenio Milani, dare il nome del vincitore, anzi della vincitrice del Premio Manzoni alla Carriera 2016. ” Il Premio Letterario Internazione Alessandro Manzoni, giunto alla sua 12esima edizione, vedrà anche quest’anno due serate distinte per l’assegnazione dei Premi al Romanzo Storico e alla Carriera. Oggi siamo ad annunciare il vincitore anzi la vincitrice del Premio Manzoni alla Carriera. Infatti per la seconda volta nella sua storia a ricevere il prestigioso riconoscimento sarà una donna. 50&Più e la Giuria Tecnica hanno deciso di assegnare il Premio Manzoni alla Carriera 2016 a Dacia Maraini, scrittrice di fama internazionale che tutti voi conoscete. Meglio di me saranno i componenti della Giuria Tecnica a definire le grandi qualità di Dacia Maraini. Mi solo permetto di evidenziare l’impegno civile che la contraddistingue da anni e che rappresenta una continuità con il Manzoni in primis e con Sepulveda, premiato lo scorso anno”.