CARLO LUCARELLI
Sabato 9 novembre Carlo Lucarelli ha ricevuto il Premio Manzoni alla Carriera – organizzato da 50&Più – a conclusione di una serata capace di approfondire, con misura e sobrietà, le diverse sfaccettature dello scrittore e autore televisivo, grazie a un format vincente, ideato da uno dei due intervistatori della serata, ovvero Mattia Conti, sul palco insieme a Stefano Motta (membro della Giuria tecnica del Premio). Una serata colorata – divisa in quattro blocchi introdotti da quattro video dedicati ai colori giallo, rosso, blu e nero con spezzoni di produzioni televisive di Lucarelli – che ha catturato l’attenzione del numeroso pubblico presente presso l’auditorium della Camera di Commercio di Lecco. Una cerimonia che ha messo in luce la capacità narrativa dell’autore emiliano, una qualità celebrata anche dalla motivazione scelta dagli organizzatori e dalla Giuria tecnica: “una affabulazione per parole e immagini che accompagna criticamente nel cuore nero del vivere”.
Molti i temi toccati da Lucarelli, stimolato dalle domande di Motta e Conti, con diversi aneddoti, quelli legati all’ispettore Coliandro o al commissario De Luca ma anche quelli più connessi con il mestiere dello scrivere: “L’autore di gialli deve tenere sveglio il lettore per tre notti: la prima per la voglia di finire il libro; la seconda per chiedersi se davvero succedono cose del genere; la terza per pensare a come si può rimediare”. Molti gli applausi e anche i momenti leggeri – nonostante i temi legati al mistero e alle atmosfere cupe che caratterizzano buona parte della produzione del vincitore del Premio Manzoni alla Carriera 2019 – in primis quello legato alla famigerata imitazione di Lucarelli fatta da Fabio De Luigi.
Lo scrittore si è soffermato anche sul rapporto con il Manzoni, vista la natura del riconoscimento: “I Promessi Sposi sono un grandioso romanzo storico, noir, pieno di suspence e colpi di scena, con anche momenti horror. Per troppo tempo la scuola ha provato a rovinarli, facendoli leggere poco per volta e così svilendoli”.
Al termine della “intervista” si è svolta la cerimonia di premiazione: sul palco per la consegna della targa a Lucarelli sono saliti il presidente di 50&Più Lecco, Eugenio Milani, il presidente di Acel Energie, Giovanni Priore, l’assessore alla Cultura del Comune di Lecco, Simona Piazza, e il presidente di Assocultura Confcommercio Lecco, Antonio Peccati.