MARTA MORAZZONI, LA NOTA SEGRETA, Longanesi
MOTIVAZIONE
Con La nota segreta, romanzo pubblicato dalla casa editrice Longanesi, la scrittrice Marta Morazzoni impone alla nostra attenzione un personaggio femminile che – come ci documenta Giuseppe Rovani – visse nel XVIII secolo, dapprima monaca per imposizione a Milano e poi in terre straniere, fuggitiva per amore di un uomo e soprattutto della libertà. Per sua stessa ammissione, forzando quanto di storico e di vero è alla base della vicenda narrata, l’autrice si è concessa – da qui la bellezza e l’originalità del romanzo – “tutte le libertà dell’invenzione e delle suggestioni” che il personaggio le ha offerto e che ora offre a noi lettori.
LA NOTA SEGRETA
Nel monastero di Santa Radegonda, nella Milano del 1736, vive una ragazza dallo straordinario talento musicale. Il suo nome è Paola Pietra, una giovane contessa in clausura per imposizione dell’illustre famiglia. La voce di contralto, scura e potente, è la sua unica ragione di vita; ma la passione per la musica rappresenta una minaccia per la badessa del convento. Oltre la grata, nel corso delle messe cantate, un diplomatico inglese in missione presso l’arciduca d’Austria nota la sua voce e non la dimentica. Nasce così, da una suggestione del canto, da profumi e immagini rubati, l’amore proibito fra la novizia e sir John Breval, a cui farà seguito la fuga dal convento e un lungo viaggio in terre straniere e in un mare pieno di insidie… Romanzo d’amore, romanzo d’avventura, romanzo storico (e Marta Morazzoni, come scrive Pietro Citati, “possiede il dono naturale di una narratrice storica”), La nota segreta si dipana fra intrighi diplomatici e colpi di scena. Al centro, un personaggio femminile di sorprendente attualità, che rivendica il proprio diritto a vivere e amare contro ogni imposizione.
MARTA MORAZZONI
Nata a Milano, vive a Gallarate, dove insegna lettere in una scuola superiore. Il suo primo libro, La ragazza col turbante (1986), ha avuto uno straordinario successo critico in Italia e all’estero, dove è stato tradotto in nove lingue. L’invenzione della verità (1988, premio selezione Campiello), così come Casa materna nel 1992. L’estuario (1996). Il caso Courrier (1997, Premio Campiello) e Independent Foreign Fiction Award 2001. Fra i suoi libri anche Una lezione di stile (2002), Un incontro inatteso per il consigliere Goethe (2005), La città del desiderio, Amsterdam (Guanda, 2006) e Trentasette libri e un cane (Filema, 2008).