Addio a Luis Sepulveda, Premio Manzoni alla Carriera 2015

Sabato 24 ottobre 2015 è una data entrata nella storia di Lecco e del Premio Manzoni, organizzato da 50&Più Lecco con il sostegno anche di Confcommercio Lecco. Quel giorno infatti fu ospite della città il grande scrittore Luis Sepulveda insignito dell’onorificenza del Premio Manzoni alla Carriera e anche della Cittadinanza Onoraria della Città di Lecco.

Durante la cerimonia programmata al Teatro della Società di Lecco, l’autore cileno aveva incantato il pubblico presente che aveva riempito il teatro di piazza Garibaldi. Per permettere una fruizione più ampia era stato anche allestito (una autentica novità) uno schermo fuori dal teatro.

Il Premio Letterario Alessandro Manzoni alla Carriera era stato assegnato a Luis Sepulveda “per aver saputo coniugare letteratura e impegno civile, vivendo e raccontando formidabili passioni, nella certezza che sarà sempre e soltanto l’immaginazione a cambiare il mondo”.

Il legame con Manzoni e il suo romanzo, come raccontato dallo scrittore, risaliva ai tempi del liceo: “Il professore di letteratura ci portò ‘I promessi sposi’ alla prima lezione del corso di Storia della Modernità Letteraria, dicendoci che l’opera segnava l’inizio di una nuova era nella letteratura. Quando mi hanno annunciato il premio grandissima è stata l’emozione e il pensiero è andato subito al mio professore” ha raccontato Sepulveda. “Il merito del Manzoni – ha proseguito – è straordinario, la nostra letteratura è oggi libera grazie al netto taglio che lui ha dato con le tradizioni. Sono onoratissimo di ricevere questo premio”.

Sepulveda, in quell’occasione intervistato dall’allora coordinatore del Premio Vittorio Colombo, è stato l’ottavo vincitore del riconoscimento alla carriera dopo Umberto Eco, Ermanno Olmi, Luca Ronconi, Mario Botta, Emanuele Severino, Paolo Conte, Giulia Maria Crespi. Dopo di lui sono stati invece premiati Dacia Maraini, Valerio Massimo Manfredi, Fabrizio De André (alla memoria) e Carlo Lucarelli.

Luis Sepulveda, attivista cileno incarcerato durante il regime di Pinochet e profondo conoscitore del Sudamerica, è stato uno degli scrittori più amati del mondo, autore di libri come “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore” o “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”.

“E’ una decisione prestigiosa che ulteriore lustro al Premio Manzoniaveva evidenziato annunciando il vincitore il presidente di 50 & Più Confcommercio Lecco, Eugenio Milani – La scelta di Sepulveda, autentico protagonista della storia, non solo letteraria, del Novecento, ci riempie di orgoglio”.